I falafel sono un piatto tipico della tradizione Araba, costituito da polpette fritte a base di ceci tritati con cipolla, aglio e coriandolo. In Italia i falafel sono arrivati decisamente dopo il kebab e non sono ancora diffusi ovunque.
I primi falafel veramente buoni li ho mangiati a Roma, dove erano accompagnati da una salsa di ceci (penso che fosse hummus) e da una salsa piccantina. Devo dire che già sono buoni di loro, sopratutto se ve li friggete al momento, poi con queste due salse diventano veramente speciali. Potete servirli come antipasto, ma anche come piatto unico, sono golosissimi… una volta che sono pronti è un peccato mangiarne pochi!! La preparazione è semplice ma un po’ lunga.
Sia l’hummus che i falafel richiedono un lungo ammollo dei ceci (rispettivamente 24 e 12 ore): viene pertanto abbastanza semplice prepararli insieme. Sciacquate abbondantemente i ceci poi metteteli in abbondante acqua e controllate di tanto in tanto che ci sia ancora acqua sufficiente a coprirli. I ceci per l’hummus hanno bisogno di più tempo di ammollo e di due ore di cottura, ma i falafel hanno bisogno di due ore di riposo durante la preparazione.
Falafel con salse
Ingredienti per i falafel:
- 1 cipolla
- 1 spicchio d’aglio
- 300 grammi di ceci
- farina di ceci q.b. (potete anche utilizzare farina “00”)
- 1 cucchiaino di cumino in polvere
- sale e pepe q.b.
- un mazzetto di prezzemolo (non abbiamo trovato indicazioni su quanto dovesse essere grande questo mazzetto di prezzemolo: il risultato è stato che i nostri falafel sono venuti verdi! Forse il prezzemolo era un po’ tanto, voi non esagerate, poi presto sapremo darvi la quantità esatta!)
- olio di semi di arachide per friggere
Dopo aver ammollato i ceci secchi in acqua per almeno 12 ore, scolateli bene e poneteli in un mixer insieme allo spicchio d’aglio e alla cipolla. Pulite il prezzemolo, staccate le foglie e aggiungetele nel mixer; dovrete ottenere un impasto omogeneo e morbido. Trasferite il composto in una ciotola, regolate di sale e pepe, aggiungete il cumino, mescolate bene, compattate e riponete in frigorifero, coprendo con un foglio di pellicola. Lasciate riposare in frigorifero per almeno due ore. Passato questo tempo provate a formare una polpettina: se si sfalda aggiungete farina. In tutte le ricette che ho trovato veniva aggiunta farina “normale”, tipo 00. Io ho pensato che un piatto così tollerante come i falafel necessitassero di una farina altrettanto tollerante, per cui ho preferito utilizzare farina di ceci, e il risultato è stato ottimo. La farina serve sostanzialmente per dare consistenza e compattezza alle polpette, e la farina di ceci assolve benissimo il compito. Aggiungete poca farina alla volta fino a ottenere una pasta ben modellabile. Formate delle polpette leggermente schiacciate. Fate friggere i falafel in olio ben caldo fino a quando non saranno dorati, poi con la schiumarola o con una pinza raccoglieteli e disponeteli su una griglia o su carta assorbente. Servite con insalata magari accompagnando con una salsa di pomodoro piccante e una salsa di ceci. Noi abbiamo preparato l’hummus, di cui di seguito trovate la ricetta.
Hummus. Questa crema è tipica del Medio Oriente. Gli ingredienti principali sono i ceci, la tahina – una particolare pasta di sesamo che potete trovare nei negozi bio – e il limone, che conferisce un sapore molto particolare. La ricetta la trovate QUI.
È stata lunga ma ora potete gustarvi i vostri falafel con le vostre gustosissime salse!!!
Ahhh cibo buono, io dovere fare :P
Ciao Andrea! tu dovere proprio provare!!!